Tirodarco


Il quartetto Tirodarco riunisce musicisti di estrazione jazzistica che hanno sempre frequentato musiche diverse, spaziando dai territori più etnici a quelli più vicini alla musica contemporanea e classica. La caratteristica di questo trio è proprio la sonorità degli archi accostati al clarinetto: sonorità che, pur essendo legata alla tradizione classica e quindi ad un certo repertorio, in questo caso viene trattata in maniera inusuale e diventa espressione di un nuovo modo di concepire un organico di questo tipo. Una formazione che lavora fuori da schemi prefissati, spesso reinventando il ruolo dei singoli strumenti alla ricerca di impasti sonori sempre più originali.

Il quartetto Tirodarco si è costruito nel 2003 e si definisce “unusual jazz ensamble”. La formazione è di certo inusuale ed è composta da Dimitri Sillato (violino), Achille Succi (clarinetti), Salvatore Maiore (violoncello) e Roberto Bartoli (contrabbasso).