Congegno Emotivo


una performance a cura di: Monica Francia
con i partecipanti al laboratorio DEVICE, svoltosi in EXATR dal 14 al 20 giugno 2021: Shakira Cani, Bianca Casadio, Gina Fiorini, Anita Fiorini, Zoe Francia Lamattina, Francesca Mazzotti, Cesare Ricci, Diana Ricci, Massimo Prati, Pietro Spizuoco, Michelangela Zannoni, Sara Zannoni, Chiara Zoffoli

organizzazione: Città di Ebla
un progetto di: Corpo Giochi ASD

ph. Gianluca “naphtalina” Camporesi

I ragazzi e le ragazze che hanno partecipato al percorso DEVICE, dopo il momento laboratoriale, diventano i protagonisti dell’azione performativa CONGEGNO EMOTIVO.

L’azione, tra performance e installazione, è un contenitore ingegnoso per l’incontro corporeo tra chi guarda e chi agisce, creando un contatto a distanza fatto di sguardi riflessi.

CONGEGNO EMOTIVO coinvolge gli spettatori in uno spazio ed un tempo limitati di relazione con i corpi dei performer.

Nell’impossibilità del contatto, utilizza espedienti, congegni, dispositivi non umani.

Dopo la sperimentazione con i metalli riflettenti, da anni parte della ricerca dell’artista Monica Francia, questa volta i performer avranno l’ausilio di uno specchietto.

Lo specchio è usato come protesi per relazionarsi con l’esterno e il senso della vista viene sfruttato in una modalità specifica e finalizzata al contatto nell’incontro fra gli occhi del/la performer e quelli dello spettatore.

Regole molto chiare rendono l’azione un gioco praticabile da tutti e tutte.

Performance a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria.
Repliche ogni 20 minuti dalle 16.00 alle 17.00


L’artista ⎥ Monica Francia

Monica Francia, cresciuta negli stimoli della danza di avanguardia di New York alla fine degli anni Settanta, decide di intraprendere un percorso originale di ricerca nell’ambito della danza contemporanea italiana. Artista di provata esperienza e di grande seguito nel campo della formazione, nel suo percorso di ricerca/autoformazione sulla danza, si è ritrovata impegnata in un intervento educativo rivolto, prima alle persone che erano parte del progetto produttivo di compagnia e poi ai partecipanti dei numerosi laboratori realizzati dal 1995 in avanti. Dal 2003 ha riscritto e sistematizzato quel metodo personale di ricerca per renderlo efficiente ed efficace per ogni corpo, sia adulto che bambino, ideando e sperimentando il progetto CorpoGiochi®. Opera che ha permesso di trasformare i materiali artistici in strumenti per un nuovo approccio non solo sociale ma anche pedagogico.