Ipercorpo 2014 :: Come Funziono
Siamo chiamati a funzionare. Una specie di prerogativa necessaria per la nostra contemporaneità. E’ possibile accettare tutto questo senza chiedersi qualcosa in più sul significato di queste due parole: funzionare e contemporaneo? Come funziona Ipercorpo 2014, definito con facile sintesi “festival di teatro e musica contemporanei”?
Il festival prosegue l’esperienza della piattaforma internazionale che quest’anno porta a Forlì quindici direttori artistici di festival da varie parti d’Europa, mostrando alcune significative esperienze di artisti italiani della scena di ultima generazione. Inoltre consolida il percorso musicale che ha ormai costruito una propria identità, valorizzando linguaggi, luoghi e orari di ciascun concerto.
Ipercorpo funziona anche quest’anno negli spazi dell’Ex Deposito ATR, mostrandone appieno le sue possibilità espositive, alla vigilia di un progetto che insieme a Spazi Indecisi e Romagna Creative District abbiamo fortemente cercato e che per tre anni ci vedrà impegnati a trovare chiavi di sviluppo fra arte performativa e industrie culturali e creative.
Per noi significa continuare a tracciare un percorso in grado di coniugare forze del pubblico e forze del privato. Una spasmodica corsa, effettuata per togliere l’Ex Deposito dal degrado e donargli finalmente una dignità culturale e operativa in centro storico a Forlì.
Di queste due parole, “funzionamento” e “contemporaneo”, forse non ho ancora detto nulla. Più di me potranno parlare gli artisti invitati a questa undicesima edizione. Non so esattamente come funziona Ipercorpo. Non so nemmeno realmente come funzionino i suoi attori, siano essi artisti invitati o pubblico presente. Immagino procedano, come capita a noi, per sfasature, intuizioni, arretramenti, accelerazioni, comunanze temporanee. Immagino si sentano spesso fuori tempo, fuori moda, a brancolare nel buio. Come qualcuno che tenta di arrivare puntuale ad un appuntamento che può solo mancare. Possibile che tutto ciò possa dirsi “contemporaneo”?
Claudio Angelini
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15 Maggio 2014
Apertura spazio
19:00EXATR
Apertura spazio e area bar a cura di Diagonal Loft Club e Stabile5
16 Maggio 2014
Apertura spazio
19:00EXATR
Apertura spazio e area bar a cura di Diagonal Loft Club e Stabile5
17 Maggio 2014
Apertura spazio
10:00EXATR
Apertura spazio e area bar a cura di Diagonal Loft Club e Stabile5
18 Maggio 2014
Apertura spazio
19:00EXATR
Apertura spazio e area bar a cura di Diagonal Loft Club e Stabile5
Italian Performance Platform
Giunge alla sua seconda edizione Italian Performance Platform, partita come una scommessa, quella di cercare una strada efficace per accrescere le occasioni in cui mostrare, soprattutto all’estero, il lavoro di alcune compagnie italiane. Parte integrante del festival Ipercorpo 2014, la Piattaforma si ispira ai modelli consolidati delle Piattaforme Internazionali che in diversi anni di lavoro ho avuto modo di frequentare. Perché non fare la stessa cosa anche in Italia? Me lo domandavo da tempo e Città di Ebla ha raccolto la sfida: presentare ad organizzatori e programmatori internazionali e italiani 5 compagnie tra le più interessanti del panorama italiano, impegnate nei territori del teatro/danza/arti performative, realizzando una piattaforma che, a differenza di quelle internazionali, è molto trasversale e si apre a generi e contaminazioni differenti. Quest’anno l’ex-Deposito ATR, un vecchio deposito degli autobus sito nel cuore di Forlì, è pronto ad ospitare Città di Ebla, gruppo nanou, I Sacchi di Sabbia, Muta Imago e Opera. Per due giorni gli operatori possono seguire accanto al pubblico un ricco percorso di appuntamenti: performances e concerti, incontri con le compagnie che saranno in scena – per conoscere più a fondo la loro poetica e il loro lavoro – e incontri con altre compagnie non in programmazione ma chiamate a presentare il proprio lavoro con dei trailer video e con il racconto della propria esperienza. Non mancherà anche in questa edizione un appuntamento con il video e grazie alle proiezioni dei vincitori del contest “La Danza in 1 Minuto” sarà possibile osservare come alcuni videomaker italiani rispondono alla domanda: “che cosa è per te la danza?”. Benvenuti dunque a IPP, un piccolo ma intrigante osservatorio sulle arti performative italiane del contemporaneo.
Mara Serina – Iagostudio eventi e comunicazione
Crediti
IPERCORPO 2014 :: COME FUNZIONO
- Un progetto di Città di Ebla e Iagostudio
Direzione generale:
Claudio Angelini
Ideazione e organizzazione Italian Performance Platform:
Mara Serina – Iagostudio eventi e comunicazione
Concerti a cura di:
Davide Fabbri e Elisa Gandini
Consulenza scientifica artisti IPP invitati:
Silvia Mei
Progetto grafico:
Elisa Gandini
Grafica:
bildworter.com
Organizzazione:
Elisa Nicosanti
Direzione tecnica e collaboratori:
Luca Giovagnoli con Stefan Schweitzer, Nicola Mancini, Lorenzo D’Anna
Amministrazione:
Valentina Bravetti
Ufficio stampa:
Paola Francia/Red Paper
Area bar a cura di:
Diagonal Loft Club
Allestimento “Paint it…Colorful” a cura di:
Stabile5
- Con il contributo e il sostegno di
- Main sponsor
- Gli spazi
EXATR
Area press
IPERCORPO 2014 :: COME FUNZIONO