Ipercorpo 2015 :: Presidio
Immaginare avamposti, spazi di resistenza avanzati, occuparsene prima ancora di occuparli. Aprire il portone di un cinema chiuso, salire su una terrazza e proiettare un film. Trasformare un quartiere abbandonato, un angolo di strada, una panchina. Far seguire all’immaginazione un’ azione che continui a inseguirla, tener duro durante la scalata. Come un alpinista estremo che nel rischioso attacco a una nuova via, e nella sua riuscita, realizza un atto estetico prima ancora che esplorativo.
Abbiamo interrotto la nostra presenza nel luogo che ci ha spinti a portare il festival dalla campagna alla città, l’Ex Deposito ATR. Stiamo lavorando perché sia un’ interruzione temporanea e nel frattempo decidiamo di rimanere in città. E’ lì che il teatro ha il suo luogo fondativo. Gli spazi che ci ospitano (Fabbrica delle Candele, Palazzo Romagnoli, la nuova Galleria Marcolini) sono idealmente una forma di presidio in centro storico e ci permettono di continuare a delineare i campi di indagine che abbiamo sviluppato nel tempo: teatro di ricerca, musica e arte contemporanee. Siamo inoltre convinti che solo un continuativo confronto con la dimensione internazionale possa far circolare aria nuova e per questo da due anni ospitiamo direttori di altri festival inserendoli in un’apposita piattaforma internazionale.
“A vent’anni non hai tempo per la legalità dei burocrati che hanno tirato il freno a mano e inchiodato il mondo” scrive Ascanio Celestini. “Figuriamoci a dieci”, gli risponderei. Dieci sono gli anni di esistenza di Ipercorpo a Forlì, oltre alle due edizioni romane. Se li devo pensare tutti assieme direi che l’azione più significativa che abbiamo svolto si può riassumere proprio in questa parola: presidio. Anche ora che gli spazi su cui tanto abbiamo lavorato ci sono temporaneamente preclusi.
Dunque è tutto nel presidio di spazi il nostro lavoro? No, io non credo. Grazie agli artisti che puntualmente accettano il nostro invito per ragioni di senso di appartenenza e non certo economiche continuiamo a essere portatori di bellezza, se per bellezza intendiamo qualcosa di drastico, a tratti violento, certamente incomprensibile nelle sue forme più alte, capace di catturarti, di portarti là dove tu non sai. Continuare spasmodicamente a cercare, come rabdomanti, le condizioni affinchè questo possa avvenire. Ecco la nostra più autentica forma di presidio.
Claudio Angelini
- Tutto
- SEZIONE ARTE
- SEZIONE MUSICA
- SEZIONE TEATRO E DANZA
28 Maggio 2015
La Vita Materiale
09:30Palazzo Romagnoli
Nuovi appunti sulla collezione Verzocchi
a cura di Davide Ferri
[mostra]
Apertura spazio e area bar
19:00Fabbrica delle Candele
a cura di Diagonal Loft Club
29 Maggio 2015
La Vita Materiale
09:30Palazzo Romagnoli
Nuovi appunti sulla collezione Verzocchi
a cura di Davide Ferri
[mostra]
Apertura spazio e area bar
19:00Fabbrica delle Candele
a cura di Diagonal Loft Club
30 Maggio 2015
La Vita Materiale
09:30Palazzo Romagnoli
Nuovi appunti sulla collezione Verzocchi
a cura di Davide Ferri
[mostra]
Apertura spazio e area bar
10:00Fabbrica delle Candele
a cura di Diagonal Loft Club
Italian Performance Platform Short
17:00Palazzo Romagnoli
compagnie ospiti a cura di Silvia Mei
31 Maggio 2015
La Vita Materiale
09:30Palazzo Romagnoli
Nuovi appunti sulla collezione Verzocchi
a cura di Davide Ferri
[mostra]
Apertura spazio e area bar
16:00Fabbrica delle Candele
a cura di Diagonal Loft Club
Tavola rotonda
16:30Fabbrica delle Candele
Nuovi appunti sulla collezione Verzocchi
a cura di Davide Ferri
[incontro]
- Italian Performance Platform -
Italian Performance Platfrom raggiunge la sua terza edizione, frutto del desiderio di accettare una sfida in tempo di crisi: trovare nuove opportunità di circuitazione per alcune interessanti compagnie italiane e offrire ai programmatori di festival internazionali un piccolo ma prezioso osservatorio sul panorama italiano. IPP è una espressione del festival Ipercorpo che con questo progetto ha ritagliato al proprio interno una due giorni in cui gli addetti ai lavori, dopo aver presentato la loro realtà in un contesto di reciproco scambio, possono vedere gli spettacoli, incontrare gli artisti in scena e vedere i video di danza vincitori del contest italiano La Danza in 1 Minuto. L’identità originale di IPP, nasce da una felice combinazione di esperienze: la mia di consulente artistica, e quella di Città di Ebla, capace negli anni di dar vita ad un festival molto seguito dal pubblico e amato dagli artisti.
Mara Serina – Iagostudio eventi e comunicazione
Crediti
IPERCORPO 2015 :: PRESIDIO
- Un progetto di Città di Ebla
In collaborazione con:
Diagonal Loft Club, gruppo nanou, Galleria Marcolini, Palazzo Romagnoli
Direzione generale:
Claudio Angelini
Ideazione e organizzazione Italian Performance Platform:
Mara Serina – Iagostudio eventi e comunicazione
Italian performance platform short a cura di:
Silvia Mei
Concerti a cura di: Davide Fabbri e Elisa Gandini
Arte contemporanea a cura di: Davide Ferri
Progetto grafico: Elisa Gandini, Davide Fabbri, bildworter.com
Organizzazione: Elisa Nicosanti
Direzione tecnica e collaboratori:
Luca Giovagnoli con Stefan Schweitzer, Nicola Mancini, Lorenzo D’Anna, Aboulaye Kebe
Amministrazione: Valentina Bravetti
Promozione: Vania Vicino
Collaborazione alla promozione e crowdmap Ipercorpo 2015: Carl Cappelle
Ufficio stampa: Marco Viroli
Area bar a cura di: Diagonal Loft Club
Fotografie: Gianluca “naphta” Camporesi
- Main sponsor
- Con il contributo e il sostegno di
Regione Emilia Romagna
Provincia di Forlì-Cesena
Comune di Forlì
Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì
Start Romagna
- In collaborazione con
Diagonal Loft Club
Galleria Marcolini
Atrium
Relazioni Internazionali – Comune di Forlì
Romagna Acque – Società delle Fonti S.p.A.
Comitato 4Progres
– Partner tecnici
- ATR Contemporaneo in rete con
- Gli spazi
Fabbrica delle Candele
Palazzo Romagnoli
Galleria Marcolini
Area press
IPERCORPO 2015 :: PRESIDIO