Corpus Hominis


Esposizione in corso d’opera # 2

Ideazione e coreografia: Paola Bianchi
In scena: Alessandro Bedosti, Matteo Bologna, Matteo Garattoni
Musiche originali: Fabio Barovero · disegno luci: Fabio Sajiz
Organizzazione: Chiara Gallazzi
Una produzione: Agar, Torinodanza, Regione Piemonte
In coproduzione con: Drodesera>Centrale Fies, Teatro Petrella – Emilia Romagna Teatro Fondazione
In collaborazione con: Città di Ebla
Si ringraziano: Cango Cantieri Goldonetta, l¹arboreto, Raum, Blusuolo centro arti performative, Cristina Riccati, Silvia Parlagreco, Veglie in volo

Rappresentiamo il tempo della ragione minima e della distruzione massima.
Ulrich Beck

Il lavoro parte da una riflessione sul corpo come luogo in cui si inscrivono i rapporti di dominio e di subordinazione. Sulla scena tre danzatori uomini. Corpi maschili per il loro essere vittime predilette di se stessi. Corpi medicalizzati, misurati ed esibiti. Corpi in-formati, disciplinati, colonizzati, omologati. Corpi docili. Invalidi della civilizzazione. Corpi senza corpo. Ogni società parla di corpi, li plasma, li orienta, li segna, li adorna, li disciplina, li celebra, li riduce a ragione. STILI DELLA CARNE.

Paola Bianchi danzatrice e coreografa, dal 1986 conduce la sua personale ricerca in campo coreutico. Nel 1994 costituisce la compagnia Agar di cui firma tutte le coreografie. La ricerca sull’espressività del gesto, sulla potenza comunicativa dell’azione teatrale coreografata, la porta a collaborare con diversi musicisti, videoartisti, registi e gruppi teatrali.