Declinazioni dell'assenza


Incontro con Francesca Foscarini

a cura di: Roberto Fratini

ph. Chiara Meneghini

Roberto Fratini in dialogo con Francesca Foscarini per attraversare il suo spirito artistico, capire che cosa la muove, come lavora, come crea in collaborazione con altri artisti, come sviluppa una sensazione, un istinto, un bisogno. Il tema centrale delle riflessioni è quello dell’assenza, filo conduttore del trittico che l’artista porterà in scena con il titolo più che mai azzeccato di Good Lack. L’assenza, in un festival che si chiama Ipercorpo, va subito a porre l’accento sui i corpi, sul corpo degli altri, sul corpo in scena, sul fare corpo e comunità. Il corpo, grande assente proprio nei mesi di lockdown che ciascuno di noi ha vissuto, torna a bussare alle nostre porte. Che pensieri ci arrivano dall’assenza dei corpi? Come si giocano nella danza contemporanea il corpo e la sua assenza?


L’artista ⎪ Francesca Foscarini

La danza entra nella vita di Francesca Foscarini che la affronta con grande passione seguendo contemporaneamente tre percorsi: danzatrice, coreografa e insegnante. Queste tre vie sono per lei essenziali e necessarie, in costante comunicazione tra di loro e in reciproco ascolto. Si nutrono e si influenzano a vicenda e hanno in comune l’attitudine all’esplorazione e alla ricerca con l’intenzione di aprire nuove possibilità mettendo il corpo, con il suo illimitato potenziale espressivo, al servizio di un’idea o semplicemente di un sentimento o di un’emozione. “Mi piace pensare di poter entrare in connessione con l’intelligenza dell’inconscio senza sapere bene dove potrò ritrovare me stessa – se in fondo al mare o in cima ad una collina, sulla cresta di una montagna, in una piazza affollata o semplicemente seguendo la corrente”. Così la stessa Foscarini sintetizza lo spirito della propria ricerca coreografica, strumento prezioso per aprirsi nuove opportunità, per essere più liberi e assecondare il desiderio di avere a disposizione un altro tempo e un altro spazio in cui essere se stessi.